Nodi

07.05.2013 22:50

 

NODO SHOCK LEDER 2

Nodo per shock leder 2 Con la fiamma di un accendino,riscaldare lentamente l'estremità dello shock leader ruotando continuamente il filo, fino alla formazione di una pallina. Mentre la pallina raffredda schiacciatela su una superficie metallica. A 5 centimetri dalla pallina fare un nodo inglese...

NODO SHOCK LEDER 1

  Nodo per shock leder 1 Il nodo per terminale o shock leader è una ulteriore dimostrazione della validità del nodo base Uni, che in questo caso viene eseguito una sola volta ed è sufficiente a conservare almeno il novantacinque per cento del carico di rottura della lenza...

NODO DUPONT

  Nodo Dupont Questo nodo è risultato il vincitore di un concorso, i cui esperti lo hanno qualificato come il più nuovo, semplice ed efficace fra le varie centinaia presenti in gara. I test di laboratorio hanno dimostrato che è in grado di conservare valori sempre prossimi...

NODO SPIDER HITCH

Nodo spider hitch Un nodo che dà i migliori risultati solo con lenze dal 0,30 fino allo 0,60. Se eseguito correttamente è in grado di conservare valori molto prossimi al cento per cento del carico di rottura della lenza adottata. Dando luogo ad asole inevitabilmente lunghe trova impiego quasi...

NODO AMO OCCHIELLO

  Nodo per amo con occhiello Questo ha un utilizzo quasi universale, e soprattutto ha una tenuta eccezionale, se ovviamente realizzato nei modi giusti. La sua esecuzione può risultare abbastanza complessa, specie le prime volte, trattandosi di alcune fasi da effettuare con...

NODO DI ARRESTO

Nodo di arresto Per legare il bracciolo al filo «madre» esistono molti metodi. Ma il nodo di arresto qui descritto è particolarmente adatto per la legatura alla «madre» di un palamito, in quanto per le sue caratteristiche fa sì che il bracciolo non scorra, con gli inconvenienti facilmente intuibili...

NODO UNI

Nodo uni per amo a paletta Alla base del sistema Uni vi è un nodo così versatile ed efficace da poter essere utilizzato In molte circostanze. Nella versione adatta per gli ami a paletta riesce a conservare fra l'ottantacinque ed il novanta per cento del carico di rottura d ella lenza impiegata, ma...

NODO DI SANGUE

Nodo di sangue Si inizia affiancando le due lenze per circa venticinque centimetri. Tenendo ferma una delle due lenze con il capo libero dell'altra la si avvolge creando da cinque a sette spire. Poi si porta indietro il capo libero e lo si fa passare attraverso il punto in cui le lenze hanno...

NODO A SALIRE

Nodo a Salire Si inizia passando il capo libero all’ interno dell'occhiello ed avvolgendo il gambo dell'amo con un numero di spire che può andare da tre a cinque a seconda delle dimensioni della lenza. Si torna indietro e si passa di nuovo il capo libero dentro l'occhiello ma passando ora dalla...

NODO CROWFORD

Nodo Crowford Tenendo l'attrezzo si introduce nell'anello il capo libero per una quindicina di centimetri. Si torna indietro e con il corrente si avvolge il dormiente con una spira mentre si tiene in posizione l'anello ed il filo che vi abbiamo fatto penetrare. Si prosegue nell'avvolgimento dando...

NODO PALOMAR

Nodo Palomar Si inizia doppiando il terminale di lenza per una ventina di centimetri introducendone la metà attraverso l'occhiello dell'attrezzo. Tornando indietro con l'estremità della lenza doppiata si esegue un ampio nodo semplice avvolgendo il corpo di lenza ed il capo libero, lasciando pendere...

NODO LIGURE

Nodo Ligure   Clicca sull'immagine per ingrandirla 1) Si inizia affiancando per circa 6-8 cm un capo del filo con il corpo di lenza. 2) Si prosegue formando un grande cerchio con tutta la lenza rimanente e si conclude affiancando al primo anche il secondo capo del...

NODO STANDARD A SCENDERE

Nodo standard a scendere Si forma sul filo terminale un anello di almeno quindici centimetri di diametro e lo si affianca al gambo dell'amo nel tratto in cui i fili si trovano paralleli. Con l'indice ed il pollice della mano sinistra si tiene l'estremità del gambo con la paletta ed i fili...

NODO STANDARD A SALIRE

Nodo Standard a salire Si inizia formando il grande anello ed affiancando al gambo dell’amo i fili nel punto in cui corrono uniti, avendo cura che il corpo libero sia rivolto verso la punta dell’amo. Prendendo la parte di anello la cui prosecuzione è costituita dal corpo di lenza, la si avvolge...